Eventi e News - Ritorna la statua di Sant'Elena restaurata

Eventi e News - Ritorna la statua di Sant'Elena restaurata

Attenzione: apre in una nuova finestra. PDFStampaE-mail

Indice
Eventi e News
Il Sindaco De Rosa a Gravina di Puglia
8 marzo 2015 - Festa Della Donna
Il Sindaco anticamorra parla agli studenti pugliesi
Finanziata la nuova rete fognaria - De Rosa: Mai più disagi per i cittadini
De Rosa - Finanziata l'isola ecologica-
Prende il via il programma LOTTA ALLA POVERTA'
Intervista al Sindaco De Rosa e cittadini
Video inaugurazione Presepe Vivente 26/12/2014
Presepe Vivente e Concerto di Natale
Rassegna degli Eventi Natalizi
De Rosa - Bonifica Variante bel regalo di Natale
Vento di Legalità
Presentazione Eccomi di Simone Riccioni
Commemorazione dei Caduti
Sportello di Ascolto
Parte il servizio di refezione scolastica
Bonifica in zona S.Aniello - Pedana
Gita sociale della Pro Loco a Subiaco
Festa della Pizza
Notte della Moda: grande successo
Festa del Cittadino
Nasce la nuova scuola calcio
Ciclo di termali per 50 anziani
Ritorna la statua di Sant'Elena restaurata
Cinema all'aperto e gastonomia
De Rosa: Riparte la raccolta differenziata
Giochi senza frontiere
Discoteca in piazza
Giornata della Prevenzione
Pedaliamo...2014
Bici in città 2014
Terminiti i lavori di riqualificazione
Incontro Sindaco - Vescovo - Bambini del Grest
Potatura degli alberi in Viale Europa
Lavori di riqualificazione del cimitero
Estatissima per chi resta in città
Vacanze estive per i minori disagiati
Maxischermo in piazza per i mondiali
2 giugno: prima uscita ufficiale di De Rosa
Tutte le pagine

 

 

Casapesenna. La comunità parrocchiale di Casapesenna ha vissuto un momento di gioia particolare ed intenso sabato scorso, quando la settecentesca statua di Sant’Elena Imperatrice, appena restaurata, ha fatto ritorno in chiesa.
La preziosa opera lignea, risalente al 18esimo secolo, necessitava di lavori di restauro, così lo scorso il comitato festeggiamenti in onore della santa ha ottenuto le necessarie autorizzazioni, sia dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Aversa che della Soprintendenza di Caserta. Ora, dopo gli interventi effettuati sulla statua dagli artisti Maria Paola Bellifiori, Vincenzo Esposito e Gino Marsilio della ditta “Nova Ars” di Cesinali, in provincia di Avellino, la sacra opera è tornata dai suoi fedeli.
 L’appuntamento alle ore 19 davanti alla parrocchia di Santa Croce, diretta dal giovane sacerdote don Vittorio Cumerlato, da dove è partito un corteo artistico, con tutte le componenti parrocchiali, della società civile e dell’associazionismo presenti sul territorio, per dirigersi verso la periferia di Casapesenna, in località Isola Via Agostino Petrillo, dove la santa protettrice è stata accolta.
 La restauratrice Maria Paola Bellifiori, durante la cerimonia di sabato, in piazza Petrillo, ha illustrato il lavoro svolto in questo lungo periodo: “L’opera era completamente rimaneggiata, siamo andati alla ricerca di strati antichi e dopo una campagna di saggi, siamo riusciti a individuarli. La sorpresa più grande è stata quella di ritrovare il bellissimo manto di ermellino con le frange (Sant’Elena era la regina, la madre dell’Imperatore Costantino), molto ben rifinito, poi il coppetto con le decorazioni ad oro zecchino, le vesti di tutt’altri colori rispetto a quelli che vedevamo quando la statua è arrivata in laboratorio. Tanti colori molto delicati delle vesti, su cui vi erano della decorazioni di mazzetti di fiori, rose, fiordalisi, eccetera. Ci siamo resi conto dello stato conservativo dell’opera, molto lacunario, aggredita dai tarli, e quindi indebolita nella struttura, che abbiamo rinforzato”.
 La devozione a Sant’Elena a Casapesenna è antichissima, e la prima presenza artistica la possiamo leggere nella visita pastorale di monsignor Pietro Ursino, nel 1597, “L’altare maggiore de fabrica constructa cum tabula marmorea…et in inde S.Helenae  cruce in manu  gestantis…”. Il vescovo di Aversa, vedendo l’edificio religioso in rovina, ordinò di costruirne uno nuovo. La statua fu realizzata molto probabilmente nel primo cinquantennio del ‘700, periodo culturale molto fiorente per la presenza del parroco don Giovanni Bocchini del Casale di Casignano (1722-1754), e successivamente del dotto don Sebastiano Capaccio, nato a Frignano Maggiore.

 



Informazioni aggiuntive